DIDATTICA E FORMAZIONE

Formazione Specialistica sui contratti pubblici - Novità introdotte dal Regolamento attuativo e dal decreto Sviluppo: dal bando all’esecuzione

Bologna, 3 e 4 Novembre 2011.
Il seminario si proponeva di esaminare i principali istituti del Codice dei contratti pubblici, mettendo in luce le innovazioni introdotte da Regolamento dei contratti pubblici e dal decreto Sviluppo (D.L. 70/2011 come convertito con Legge n. 106/2011) ed le differenze con il “passato”, con specifica attenzione all’impatto che le novità hanno avuto sulle modalità di ideazione e preparazione della documentazione di gara e dell’offerta.

Programma del Corso

Le procedure di gara

Modalità di affidamento sotto soglia e sopra soglia, affidamento in economia.

Procedura aperta; procedura ristretta; procedura negoziata; dialogo competitivo; accordo quadro e cottimo fiduciario. Il project financing.

E - Procurament: l’approvvigionamento elettronico

 
La definizione della procedura e la redazione del bando e del capitolato

Il progetto dell’appalto di servizi nel nuovo Regolamento attuativo (capitolato speciale, schema di contratto, quadro economico, ecc.);

Il ruolo del responsabile del procedimento.

 
I contratti esclusi e parzialmente esclusi: i servizi di cui all’allegato II B. 

Le modalità di affidamento ed i principi applicabili.

Il nuovo Regolamento attuativo e l’individuazione delle norme del Regolamento applicabili ai servizi dell’allegato II B.


Concorrenti

I raggruppamenti temporanei di imprese e consorzi ordinari di concorrenti: differenze con gli altri consorzi e modalità di partecipazione alla gara in particolare in riferimento ai requisiti tecnici ed economici di accesso alla gara.

Il Consorzio stabile ed il consorzio di cooperative: differenze e disciplina introdotta dal Regolamento e modalità di partecipazione alla gara in particolare in riferimento ai requisiti tecnici ed economici di accesso alla gara.

Le società tra concorrenti riuniti e consorziati.

 
Requisiti

Le modifiche dal Decreto Sviluppo all’art. 38 del D.Lgs. n. 163 del 2006: ambito oggettivo e soggettivo della modalità professionale; la regolarità contributiva e fiscale; le novità in tema di false dichiarazioni ed i nuovi presupposti per l’annotazione sul casellario informatico. 

La dichiarazione del rapporto di controllo con altre imprese.

I requisiti tecnici ed economici di partecipazione alla gara e le certificazioni di qualità.

L’avvalimento: le nuove dichiarazioni da rendere per l’avvalimento ed i principi elaborati dalla giurisprudenza più recente in merito al contenuto del contratto di avvalimento.

rilevante interesse

Modalità di aggiudicazione

I criteri di aggiudicazione: il prezzo più basso; l’offerta economicamente più vantaggiosa (la disciplina prevista dal Regolamento attuativo).

Le formule dell’allegato P: dubbi e problematiche relative al sistema di calcolo del punteggio per l’offerta economicamente più vantaggiosa.

La commissione di gara.

Le sedute di gara: sedute pubbliche e riservate anche alla luce della recentissima Adunanza Plenaria n. 13 del 29 luglio 2011.

L’anomalia: la verifica in contraddittorio dell’offerta sospetta di anomalia, la competenza e la terza seduta pubblica prevista dal Regolamento attuativo.

 
La tutela del lavoro in fase di gara ed in fase di esecuzione del contratto 

Il nuovo art. 81 comma 3 bis del D.Lgs. n. 163 del 13 aprile 2006: la valutazione della “migliore offerta” al netto del costo del personale e della sicurezza.

La regolarità contributiva in fase di gara ed in fase di esecuzione del contratto e i poteri/doveri della stazione appaltante.

 Aggiudicazione e stipula del contratto

La fase di controllo del possesso dei requisiti: in corso di gara e prima dell’aggiudicazione: la semplificazione della procedura.

La facoltà di non aggiudicazione della gara riconosciuta.

Dall’aggiudicazione provvisoria alla stipula del contratto e l’esecuzione d’urgenza.

La fase di esecuzione degli appalti di servizi nella disciplina del nuovo Regolamento attuativo

La gestione della fase di esecuzione: direttore dell’esecuzione; la contabilità; l’effettivo rilevamento delle prestazioni eseguite.

Le modalità di controllo sull’esatto adempimento della prestazione: il collaudo e la verifica.

Le contestazioni durante la fase dell’esecuzione: le riserve e le contestazioni scritte; le modalità di “verbalizzazione” delle contestazioni nei “documenti contabili.

Il subappalto.