Fondazione Scuola Nazionale Servizi, insieme ad altre quindici Associazioni di rappresentanza, ha promosso il Manifesto dell’Economia dei Servizi, un documento che denuncia le gravi disparità normative negli appalti pubblici tra il settore dei servizi e forniture e quello dei lavori pubblici.

Con questo Manifesto, chiediamo al Governo di intervenire per correggere meccanismi di revisione prezzi iniqui, che penalizzano un comparto strategico per il Paese, con un valore economico di 70 miliardi di euro e oltre mezzo milione di lavoratori impiegati in servizi essenziali come igienizzazione degli ospedali, mense scolastiche, gestione rifiuti e vigilanza privata.

Tra le richieste avanzate: l’equiparazione delle soglie di revisione prezzi, l’introduzione di un obbligo di adeguamento tariffario nei contratti pubblici, la creazione di un dipartimento dedicato e l’apertura di un tavolo di confronto con i ministeri competenti.

È il momento di riconoscere il ruolo fondamentale del settore dei servizi nell’economia italiana. Il Manifesto è ora a disposizione delle Istituzioni: per leggere il comunicato completo, clicca qui.

Condividi questa notizia

Notizie